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Centro di ascolto – Caritas

«uno che parla e fa, solamente, non è un vero profeta, non è un vero cristiano, e alla fine crollerà tutto», perché «non è sulla roccia dell’amore di Dio, non è
“roccioso”». Invece «uno che sa ascoltare e dall’ascolto fa, con la forza della parola di un altro, non della propria», costui «rimane saldo come la roccia: benché sia una persona umile, che non sembra importante», è grande.
(papa Francesco, giugno 2015)

Da questo brano si parte per spiegare cos’è un Centro di Ascolto. Ascoltare significa entrare in dialogo, essere in relazione, con le persone e questo è Carità. Il Centro di Ascolto è lo strumento operativo privilegiato della Caritas sul territorio per offrire un punto di riferimento alle persone in difficoltà e per aiutare la comunità, attraverso la collaborazione con le parrocchie, a diventare soggetto attivo nel rispondere ai bisogni e alle povertà presenti sul territorio. L’obiettivo è quello di accogliere, ascoltare, accompagnare.

Il CdA fa dell’ascolto il suo metodo di servizio. Il suo “fare” prevalente è l’ascolto, dove chi ascolta e chi è ascoltato vengono coinvolti, con ruoli di- versi, in un progetto che ha come obiettivo liberare le persone, le famiglie dal bisogno.

Il CdA cercherà di accogliere tutti ma specialmente chi ha bisogno, ascoltare i problemi e le necessità che verranno espresse, e possibilmente anche quelle non espresse, cercando per problemi alimentari, scolastici, economici, sanitari, abitativi…, di effettuare interventi diretti tramite persone della parrocchia, tramite il supporto della Caritas romana e italiana e tramite persone di buona volontà. Per chi ha problemi istituzionali, (calcolo dell’Isee, avere una residenza, imparare la nostra lingua, burocrazia varia, …), vorremmo essere in grado di orientare, ed inviare le persone nei siti preposti a risolvere problemi istituzionali (ASL, Assistenti sociali, Municipi…) per problemi fisici o psicologici, inserire le persone in gruppi parrocchiali, strutture pubbliche che possano supportare tali problemi.

Come CdA ci prendiamo come compito anche accompagnare nel viaggio di “riabilitazione” i nostri fratelli. Non vorremmo dare una soluzione e poi lasciare che le persone se la cavino da sole, vorremmo accompagnarle fino alla soluzione almeno all’alleviamento delle loro necessità. Per ora abbiamo messo a disposizione un numero di telefono 379 1034411 e una mail cda.immacolataltiburtino@caritasroma.org a cui le persone possono ri- volgersi per fissare un incontro con il quale cominceremo il viaggio che dovrebbe portarli fuori dalle necessità. Cercheremo di tenervi informati sulle nostre attività, Vi preghiamo di sostenerci al- meno con la preghiera.

Per ulteriori informazioni e richieste di aiuto, potete tranquillamente usare il telefono o la mail scritta sopra.

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